Uno sviluppo tangibile e rassicurante per il mondo dei Giochi

Pubblicazione: 23 Aprile 2024 ore 14:49

Nel nostro Paese nascono spesso “filoni” commerciali e produttivi che portano al risultato dell’eccellenza, imprese che fanno riconoscere nel resto del Mondo una creatività, un talento ed un’inventiva tali da rendere ancor più soddisfacente alcune iniziative imprenditoriali.

Questo sta a significare che il nuovo Gruppo che racchiude il meglio delle imprese produttrici di attrezzature e macchinari per le attività di intrattenimento con la sua costituzione ha il compito di certo impegnativo di rilanciare un “cosiddetto settore di nicchia” che pur essendo conosciuto da tutti rimane purtroppo ancora poco valorizzato e sopratutto tutelato, come peraltro quasi tutto ciò che concerne il mondo dei giochi.

In ragione proprio di questo, varrebbe davvero la pena di conoscere meglio “questa iniziativa” considerando che nello scorso 2023 questa eccellenza tutta italiana ha realizzato ben 261 milioni di esportazioni che potrebbe essere considerato il valore più alto tra i Paesi dell’Unione Europea.

Diamo spazio ai nostri talenti

Si tratta di un Gruppo che “lancia in resta” desidera offrire oltre che la conoscenza della creatività dei nostri italici talenti anche un sostegno per accedere alle certificazioni per queste apparecchiature che sono senza dubbio molteplici, come arrivare alla soluzione della questione dei codici identificativi, sino ad arrivare alla revisione indispensabile dei criteri applicati per l’omologazione dei giochi che oggi nel suo relativo percorso di rilascio non risponde assolutamente alla qualità dei prodotti che si realizzano.

Il Gruppo è composto da una dirigenza composta da imprenditori attivi nel comparto dei giochi che è pronto a “combattere” per portare a termine gli obbiettivi di cui sopra e per questo verrà richiesto subito un incontro con le Istituzioni mentre nello stesso “tavolo” di confronto si parlerà della partecipazione dello stesso comparto alle fiere internazionali per poter esprimere e sostenere i prodotti che comunicano il meglio del nostro Made in Italy, sentimento tanto caro al nostro Premier Meloni.

Ovviamente l’obbiettivo è quello di riuscire a confrontare la nostra produzione “artigianale” sui mercati esteri cosa che porterebbe le “creazioni di assoluta qualità studiate e prodotte” ad essere esportate e quindi ad essere conosciute a livello internazionale così come il buon nome del nostro Paese.

Il settore dei Giochi deve rimanere stabile ed unito

Ma un ulteriore e non meno importante scopo per la nascita di questo Gruppo è quello di “unire maggiormente” gli imprenditori e le imprese del settore che è composto da aziende variegate ma che deve presentarsi assolutamente unito se alla fine si vorrà arrivare a qualcosa di veramente tangibile per tutto lo stesso settore.

Oggi, probabilmente e per la prima volta in Italia, si può dire che i costruttori di attrazioni hanno trovato la strada per potersi ben identificare come un vero e proprio Gruppo seppur suddiviso nelle diverse specializzazioni e portare avanti un progetto comune che è sempre e comunque quello del gioco: il divertimento e l’intrattenimento che fanno parte del genere umano e “stanno” nel suo DNA, come è giusto che sia!

Forse il settore dell’intrattenimento, compresi i migliori siti italiani per giocare alla scopa con soldi veri in modo sicuro, meriterebbe di certo più attenzione che si spera possa essere richiamata dal riordino che sta prendendo forma.

Nonostante lo stesso abbia già provocato sul nascere discussioni, riflessioni e prese di posizione da parte dei suoi due comparti, in presenza ed a distanza, sia da parte degli stessi operatori che da parte delle associazioni di categoria: ma la netta sensazione è che l’Esecutivo prosegua per la strada che si è prefissato e che tenga davvero in poca considerazione le esternazioni che sino a qui sono state esposte dagli addetti ai lavori.

Il nostro Governo ha le sue idee quando si parla di Gioco

Intendiamoci, non è che ci sia nell’intero settore ludico la sensazione di essere “snobbato” dalle Istituzioni, ma che il Governo abbia le sue idee sul mondo del gioco e che quindi, dopo tanti anni, intenda intervenire secondo il proprio punto di vista anche tenendo conto delle davvero tante variabili che girano attorno al gioco e che ne complicano a volte la sua trattazione in modo approfondito.

Variabili e problematiche che probabilmente sono il motivo principale per cui sinora i precedenti Esecutivi (e non sono stati pochi da una quindicina d’anni a questa parte) non hanno mai voluto accollarsi l’onere di “pelare questa patata bollente” rappresentata dalla materia del gioco: ostica, delicata, difficoltosa ed oltre modo scomoda e rischiosa.

In modo particolare per chi “sfrontatamente” intende schierarsi “a favore” del gioco: infatti, tale atteggiamento che potrebbe considerarsi a volte permissivo, potrebbe addirittura far rischiare posizioni politiche di una certa importanza e forse proprio questa è la vera motivazione per cui “nessuno vuole accollarsi la responsabilità” di intervenire con la mano pesante su questo settore.

Il settore dei Giochi è sempre piu importante per le casse dello Stato

Non si deve dimenticare che quest’ultimo, in ogni caso, è di estrema importanza economica per il bilancio dello Stato e che, dunque, rimane di difficile trattazione. Salvo poi doversi anche difendere dal vecchio mantra di essere uno Stato “approfittatore” delle debolezze che possono discendere dall’abuso del gioco.

Ma, evidentemente, l’attuale Governo ed il Premier Meloni hanno deciso di accollarsi questo onere e tendono a ristrutturare l’intero settore dei giochi forse però con troppa calma, rendendo così impazienti sopratutto gli operatori del gioco terrestre, quello dell’intrattenimento ed i punti scommesse, anche se questi ultimi qualche attenzione l’hanno richiamata e si sono visti i risultati nel decreto legislativo collegato al riordino del gioco online, laddove si parla di PVR.

Siamo tutti in attesa di sviluppi positivi

Così tutti stanno aspettando con ansia gli sviluppi di questa rivoluzione ludica e l’inizio di una “nuova Era” del gioco in generale: sperando che il comparto del puro intrattenimento venga preso “in qualche modo” in considerazione anche se davvero se ne parla sempre troppo poco e nonostante il comparto stesso stia cercando di voler caparbiamente dimostrare di essere ben presente.

E sopratutto ben formato e creativamente pronto a presentare nuove apparecchiature frutto della mente dei nostri talenti che non vogliono dipendere soltanto dalle apparecchiature importate ma che desiderano dimostrare quanto l’ingegno e la creatività di tanti italici soggetti siano al servizio del gioco con un Made in Italy prorompente, ma che ha assoluta necessità di essere tutelato, creduto e normato con estrema attenzione.

 

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Contenuto a Cura di
Vanessa Maggi Giornalista
Vanessa Maggi è la nostra Giornalista di punta che coordina e scrive per la redazione di Casinoonlineaams.com. Spinta da una grande passione per il mondo dei giochi su internet, ricerca sempre notizie legate al mondo ludico per farti stare informato su tutto quel che riguarda questo mondo. La sua passione per questo lavoro è davvero invidiabile. La contraddistingue una grande tenacia nella ricerca della verità.