Un’iniezione di ottimismo per il Gioco senza vincita in danaro

Pubblicazione: 29 Aprile 2024 ore 14:01

Se il gioco con vincita in danaro, special modo quello terrestre visto che il riordino dell’online “è già partito”, è in spasmodica attesa di vedere cosa prevederà il decreto legislativo per il suo riordino, il mondo dell’amusement non demorde e “soltanto con le sue braccia” ha iniziato il 2024 con positività e sopratutto raccogliendo le scelte di sempre più famiglie che si recano nelle sue sale, sopratutto nei fini settimana, per trascorrere qualche ora in leggerezza: in parte giocando da soli ed in parte con i propri figli intrattenendosi anche con i giochi “del mondo dei piccoli”.

Così si può senz’altro affermare che questi luoghi di gioco stanno confermando le aspettative e gli addetti ai lavori del comparto senza vincita in danaro si possono considerare soddisfatti ed orgogliosi di ciò che sono riusciti a fare “da soli” o con qualche minuscolo supporto da parte delle Istituzioni. L’importante è che questo segmento del gioco oggi continui “a vivere” in attesa del momento a loro più congegnale che è quello della prossima apertura delle località balneari.

L’estate è la stagione dedicata al divertimento

D’altra parte l’estate è da sempre il momento clou della stagione dedicata al divertimento anche per quanto riguarda le attività di puro intrattenimento: insomma, va benissimo cominciare l’anno, affrontare la primavera e pensare all’estate con la mente giusta ed iniziare con il piede giusto.

Ma obbiettivamente c’è ancora tanto da fare per il rilancio definitivo dell’intero comparto senza vincita in danaro, visto e considerato che le attenzioni e lo sforzo istituzionale è quasi da sempre indirizzato verso l’altro gioco, quello con vincita in danaro ed alle sue apparecchiature da intrattenimento che assorbono la ristrutturazione attualmente in corso con il riordino che lascia davvero poco spazio all’amusement.

Questa positività nel vicino futuro la si cattura da alcune dichiarazioni rilasciate da New Asgi, Associazione Solo Gioco di Intrattenimento per le Famiglie, con le quali si lascia intravedere davvero un latente ottimismo del comparto anche se lo stesso è tempo che richiede alle Istituzioni un intervento pragmatico e risoluto di riforma per essere rilanciato in un mondo ludico sempre più concorrenziale.

C’è ancora troppa burocrazia

Mondo che, purtroppo, è tutt’oggi tenuto in ostaggio dalla troppa burocrazia parecchio obsoleta con la quale comunque deve strenuamente e sistematicamente combattere per riuscire ad essere competitivo con le sue aziende e con le sue apparecchiature.

Il segmento, intanto, si organizza con i suoi eventi, quelli dedicati al puro intrattenimento dopo aver assistito alle tre più importanti fiere mondiali del settore, Cina- Orlando in Florida, Londra, ma anche ai due eventi italiani, FEEXPO di Bergamo e RAS Rimini.

Però, il settore, mettiamoci dentro anche i migliori siti italiani di gioco dove si possono vincere soldi veri, attende dopo queste manifestazioni di controllare quante nuove apparecchiature è riuscito ad importare, ma sopratutto quali e quanti apparecchi sono riusciti a superare le norme a volte davvero bizzarre che da un triennio a questa parte stanno effettivamente immobilizzando il mercato italiano: senza ricordare, e questo per non “soffrire” ancora di più, la burocrazia del nostro Paese legata all’omologazione degli apparecchi settoriali.

Le imprese italiane di Gioco si scontrano con quelle di altri Paesi

Infatti, ci si deve ricordare che nell’ultima EAG di Londra il settore ha dovuto confrontarsi con lo sconforto generale delle imprese italiche che si sono trovate nell’impossibilità di misurarsi con un mercato mondiale che “viaggia con la velocità della luce e su altri binari” rispetto a quello italiano: oltre a questo i nostri importatori si sono dovuti confrontare con i produttori internazionali sentendosi quasi in imbarazzo di fronte all’assurdità della normativa che regolamenta il nostro comparto amusement, e soltanto il nostro italico mercato.

Tutto questo unisce imbarazzo a “mortificazione” come se il nostro Paese fosse “addirittura sottosviluppato” con tutto il rispetto per questa parola.

Ma quel che è peggio è l’immobilità che la politica ostenta nei confronti del mondo del puro intrattenimento: soltanto silenzio nonostante l’invio da parte delle associazioni di categoria di un documento che potrebbe aiutare nel dare una definizione più corretta dei “rulli e ruote” dei giochi cosa che potrebbe permettere di sbloccare le omologhe di una buona parte delle apparecchiature -vecchie e nuove- per poter almeno decidere sugli investimenti da attuare nelle sale giochi.

Ancora nessuna notizia dalla Politica

Ma per quanto riguarda la politica tutto tace: nulla è cambiato ed oltretutto da un paio di mesi si percepisce un “silenzio davvero assordante” che non si può nascondere stia preoccupando (e non poco) tantissimi addetti ai lavori.

E visto che il gioco nella sua globalità è un settore che si è sempre dimostrato positivo, e che vuole guardare al “bicchiere mezzo pieno”, si vuole interpretare questa “pausa silenziosa” con il fatto che le Istituzioni stiano magari elaborando qualcosa di nuovo relativo alla normativa.

E proprio seguendo questo pensiero positivo, si attende l’apertura a breve di un tavolo di lavoro poiché c’è urgente necessità di un confronto con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che potrebbe trovare qualche soluzione per sbloccare un’attualità burocratica davvero mortificante.

Il desiderio sarebbe quello di affrontare il presente con “qualcosa di nuovo nella normativa” e di non arrivare a fine dicembre per avere soltanto lo spazio per richiedere un’ulteriore proroga.

Il che sarebbe davvero umiliante per tutto il comparto ed i suoi operatori: e proprio in ragione di questo si cerca quindi un contatto sempre con la stessa Agenzia che ha già provveduto ad una proroga imprescindibile sino al termine del 2024 per regolamentare la disciplina “transitoria” degli apparecchi da gioco senza vincita in danaro: termine che avrebbe dovuto scadere alla fine del 2023.

Le attività ludiche vogliono continuare il percorso di miglioramento intrapreso

Dunque, proroga indispensabile e necessaria per mettere una “pezza” e rendere possibile la continuazione del percorso delle attività ludiche con le dovute precisazioni inserite nelle premesse dello stesso documento emesso dal Direttore dell’Agenzia.

Documento nel quale è stato considerato espressamente che gli apparecchi che “sono da tempo installati ed in esercizio e che la loro ‘datazione’ ha comportato difficoltà nelle procedure di certificazione non consentendo il rispetto dei termini previsti”.

Come viene sottolineato che gli stessi presentino un basso rischio e non abbiano pericolosità sociale e che la loro sicurezza sia garantita dai singoli gestori che si assumono la responsabilità su eventuali dichiarazioni mendaci e la presenza di apparecchiature non conformi.

 

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Contenuto a Cura di
Vanessa Maggi Giornalista
Vanessa Maggi è la nostra Giornalista di punta che coordina e scrive per la redazione di Casinoonlineaams.com. Spinta da una grande passione per il mondo dei giochi su internet, ricerca sempre notizie legate al mondo ludico per farti stare informato su tutto quel che riguarda questo mondo. La sua passione per questo lavoro è davvero invidiabile. La contraddistingue una grande tenacia nella ricerca della verità.