L’importanza del tempo libero e del divertimento

Pubblicazione: 8 Aprile 2023 ore 08:00

Per il divertimento e l’intrattenimento forse è stato studiato ed inventato di tutto: quindi, non risulta per nulla facile creare qualcosa di nuovo e di diverso per il gioco terrestre e per l’intrattenimento. Diventa impegnativo trovare idee che brillino come “lampadine sfavillanti” da applicare nei vari punti di gioco per attirare l’attenzione sempre più distratta dei cittadini che, special modo in questo ultimo periodo, hanno tante incombenze da ricordare e crisi da affrontare e che non sono propensi a guardare le vetrine avveniristiche che, forse, potrebbero riuscire ad acchiappare la loro attenzione se le menti fossero un po’ più libere e disponibili.

Purtroppo, il divertimento e l’intrattenimento sembrano essere diventati quasi “un lusso” e non tutti si possono far coinvolgere: e forse per questa situazione piuttosto “grigia e deprimente” che l’evento fieristico di Bergamo di FEEXPO ce l’ha messa davvero tutta per coinvolgere i possibili utenti oltre che con i giochi in sé stessi anche con l’immagine dei punti di gioco.

Chi troppo mostra alla fine non vende

Infatti, attualmente le vetrine del gioco terrestre tendono a vestirsi con più “prepotente intensità” e con più colori per attrarre anche i più distratti. Così l’evento marzolino dedicato all’amusement, oltre ad avere pensato all’innovazione dei prodotti cercando di mettere in campo la creatività più sfrenata, ha proposto anche tanto talento nell’allestimento della vetrinistica ludica, campo che generalmente ha spesso toccato altri settori ma che ora vuole coinvolgere anche il mondo dei giochi per dare al terrestre un’ulteriore possibilità: quella di poter attrarre anche con un’abile e suggestiva visione esterna ciò che poi si potrebbe trovare all’interno come divertimento.

L’immagine in generale si sa che “gioca” una buona parte del nostro immaginario e le sensazioni che si acquisiscono quando si guarda qualcosa di attrattivo lo proietta inconsciamente “sul dopo” e quindi su quello che si potrà trovare, percepire o vivere seguendo quell’immagine che ha attirato così tanto la nostra attenzione.

Forse non ci siamo espressi troppo bene con questa “guida al gusto della vetrina” ma è una percezione che si dovrebbe cercare di riacquistare e che potrebbe riaccendere così il nostro interesse visivo che, a volte per la troppa pressione o per la troppa preoccupazione, risulta essere una sensazione “dimenticata”.

Tante nuove iniziative per il mondo dei Giochi

E qui entrano in gioco i creativi che a FEEXPO si sono fatti riconoscere per le loro nuove iniziative dedicate oltre che al prodotto gioco anche all’immagine del punto di gioco che si è riscontrato essere decisamente importante per incentivare gli ingressi che ancora oggi sono in flessione a causa della paura latente dei contagi e di entrare in un esercizio al chiuso.

Ma ciò dovrebbe piano piano esaurirsi e così rimarranno queste nuove immagini esterne delle attività ludiche che solleciteranno la vista della possibile utenza. Il settore fortunatamente sta rimettendosi in piedi, anche se non così velocemente come i suoi operatori vorrebbero, ed i nostri connazionali hanno ripreso a dedicare una parte dei loro consumi per il tempo libero.

Per fortuna l’intrattenimento come i migliori siti online sicuri per giocare alla scopa online, la cultura ed il turismo sono ritornati ad essere valori che si vedono in crescita anche se il nostro Paese non è proprio ai primi posti per questa “ripresa”.

Anche nei centri commerciali ci sono i Giochi

Nell’evento di Bergamo si è potuto constatare che i centri commerciali che hanno al proprio interno anche un punto di gioco stanno crescendo nell’acquisizione degli spazi e di sicuro non sono più incentrati soltanto sulla ricchezza e la varietà dei prodotti che vi vengono offerti ma, appunto, anche sugli spazi e sull’immagine ludica che offrono: entrambi oggi vengono sfruttati in modo alquanto diversificato e decisamente nuovo per trasmettere proprio la percezione del divertimento che deve diventare quasi una “percezione fisica”.

Per fare un piccolo esempio serve sottolineare quanto l’immagine esterna che si propone di un punto di gioco possa di fatto aumentare la sua “credibilità” ed i suoi accessi: così dall’esterno si deve “godere” della possibilità che offre all’interno la realtà virtuale, o gli esports e questa “vista” aumenta la produttività.

Però il gap dell’Italia con il resto dei Paesi è da addebitarsi ad una questione culturale: in trent’anni non ci siamo mai avvicinati ai livelli vissuti in altre realtà perché si parte dal problema degli spazi che qui viene dedicato al divertimento: sono decisamente molto costosi e rapportato alla redditività fa emergere il problema del poco impiego dei medesimi spazi dedicati per l’intrattenimento.

Un trend in continua crescita

E non c’è immagine che possa movimentare eccessivamente questo trend: soltanto di recente ci si sta preoccupando di più ed è esattamente su questo tasto che si è puntato il dito anche in FEEXPO ed esprimendosi “forte” sull’immagine oltre che sui nuovi prodotti dell’amusement: ciò che l’occhio vede prima di entrare in un punto di gioco terrestre deve “strabiliare” e coinvolgere sempre di più e qui entrano in campo le tante idee che i creativi hanno proposto nell’evento di Bergamo. D’altra parte lì si sono incentrati alcuni panel sull’importanza del tempo libero, il divertimento terrestre e la sua immagine: tutti di estremo interesse.

Interessante un intervento di un espositore che aveva il padre che è stato un pioniere della vetrinistica: oggi la sua azienda si occupa di allestimenti di punti di gioco con una squadra di artisti e progettisti, ma anche di falegnami e lavoratori che si impegnano per la realizzazione e l’allestimento di esercizi terrestri di gioco.

Un lavoro eccellente e creativo

L’azienda Garavaglia, oggi leader nel suo settore, si esprime nel mondo degli effetti scenografici ed allestimenti di centri commerciali e di spazi destinati all’intrattenimento. Il lavoro dell’azienda è supportato dalla creatività e dai talenti degli stessi creativi che spaziano in allestimenti ispirati ad Indiana Jones e ad altri personaggi di fantasia.

Insomma, tanta immaginazione che si riesce a trasmettere nella creazione di vetrine senza dubbio strane e particolarmente attrattive. Tutto ciò riporta in auge l’arte della vetrinistica, che è stata vissuta anche da chi scrive queste righe nell’Era paolitica, e che in ogni caso già allora movimentava l’interesse del pubblico e gli introiti: prima era così ed ora anche la vetrina riprende il suo spazio ed il suo ruolo di attirare l’attenzione anche nel gioco terrestre.

 

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Contenuto a Cura di
Vanessa Maggi Giornalista
Vanessa Maggi è la nostra Giornalista di punta che coordina e scrive per la redazione di Casinoonlineaams.com. Spinta da una grande passione per il mondo dei giochi su internet, ricerca sempre notizie legate al mondo ludico per farti stare informato su tutto quel che riguarda questo mondo. La sua passione per questo lavoro è davvero invidiabile. La contraddistingue una grande tenacia nella ricerca della verità.