Il mondo del gioco non viene ascoltato dal Governo

Pubblicazione: 29 Ottobre 2019 ore 12:00

governo non ascolta il gioco azzardo

Attualmente, ci si trova con l’Esecutivo Giallo-Rosso che si proclama essere (almeno una parte di questo) un Governo di discontinuità e che non vuole, quindi, accollarsi paragoni con il “colore precedente” e con ciò che è stato fatto sotto tale bandiera: purtroppo, però, almeno per quanto riguarda il mondo del gioco pubblico, e quello dei migliori casino, la continuità esiste tutt’oggi e gli atteggiamenti nei confronti del gioco sono i medesimi. Oggi, on si sta facendo assolutamente nulla, come non lo si è fatto con l’Esecutivo Giallo-Verde di buona memoria.

Così come le promesse di intervento sul settore ludico: non sono proseguite nel loro percorso, ma almeno non si sono materializzate, per il momento, con provvedimenti negativi ad oltranza, come successo con il Decreto Dignità ed il divieto della pubblicità che contiene.

Nell’attuale formazione politica si sono posti dei punti di lavoro, più o meno comuni, nei quali è rientrato anche il “contrasto al gioco d’azzardo patologico”, ma in relazione a ciò si sta ancora aspettando un qualsivoglia intervento anche perché l’Esecutivo è seriamente affaccendato in situazioni di carattere prioritario che, senza dubbio, hanno assorbito tutte le forze mentali dei nostri politici.

Non si può far altro, purtroppo, che aspettare ancora, anche se per le Regioni non c’è più tanto tempo da perdere vista la situazione di tutta la filiera del gioco, delle imprese e degli operatori che sono con “l’acqua alla gola” e, sopratutto, non hanno un interlocutore “governativo” unico con il quale confrontarsi, considerando che la delega ai giochi non è stata ancora assegnata, tra il disappunto di tutto il settore.

Speriamo che qualcosa verrà fatto per il Gioco d’azzardo

Ma questa è la situazione italica attuale, questo il Governo, questo il Conte bis che, prima o poi, si spera qualcosa farà anche per il mondo del gioco d’azzardo legale ed autorizzato dallo Stato italiano, sperando che i tempi non si allunghino troppo e che quando vi sarà un intervento, non vi saranno “più aziende da riordinare” perché saranno tutte “morte di inedia”.

Leggi
Il gioco d'azzardo discriminato anche dalla Legge

Ed in questa attesa incerta e troppo prolungata, è inevitabile che continuino a sottoporsi al Governo le stesse domande sul futuro del gioco pubblico, considerando che le imprese non riescono a scorgerlo nel panorama commerciale che si rappresenta loro che si stanno districando tra norme restrittive e proibizionistiche che hanno messo in ginocchio tanti territori.

Quindi, nuovo Esecutivo e vecchie domande o richieste: ma questo, evidentemente, perché al gioco pubblico difficilmente viene data risposta alcuna alla miriade di problematiche che via via vengono sottoposte a chi ci Governa che, però, non si fa carico di alcuna risposta.

Ciò sicuramente non è elettrizzante, ma certo destabilizzante, poiché da questo mancato riscontro discende la non decisione relativa ad eventuali investimenti che stanno portando il mercato del gioco allo stallo, la cosa peggiore che possa accadere ad un mercato, particolarmente a quello che fa dell’evoluzione e dell’innovazione la sua carta vincente.

Nulla si muove all’orizzonte

Passano i mesi e tutto rimane immobile con le imprese di gioco, però, che non riescono ad avere sostentamento economico per proseguire il loro percorso commerciale che, non bisogna dimenticarlo, dovrebbe significare la presenza della legalità sul nostro territorio. Ma sino a quando il gioco pubblico, e quindi lecito, riuscirà a tenere in alto il vessillo della legalità ed a farlo sventolare con orgoglio sul nostro territorio?

E, poi, cosa avrà voluto realmente dire quel punto inserito negli accordi di Governo relativo al contrasto del gioco problematico? Cosa nasconde? Oppure ancora cosa si aspetta il territorio, nel suo complessivo, dal Governo centrale?

Eppure di risposte il gioco pubblico avrebbe tutto il diritto di averle anche considerato che lo Stato non è riuscito a dare seguito all’accordo della Conferenza Unificata del 2017 “dimenticandosi” di emettere il decreto attuativo e mettendo in condizione il settore, che ne aveva seguito tutto il decorso e che sperava di aver raggiunto almeno una sorta di quasi sistemazione della “questione territoriale”, argomento che blocca lo sviluppo del settore dei giochi, di ricominciare da zero ed attendere nuovi accordi, nuovo riordino, nuove regole: e sempre in attesa di una Legge Quadro Nazionale sul Gioco e sulle scommesse che darebbe respiro a tutte le imprese delle filiera.

Leggi
Destino del Riordino del Gioco: Finire in qualche oscuro cassetto

Mentre, purtroppo, si è ancora in attesa dell’attribuzione della delega ai giochi ad uno dei sottosegretari tra Alessio Villarosa, Pier Paolo Baretta e Maria Cecilia Guerra: tre nominativi ma nessuna scelta, ed intanto il gioco aspetta e tenta di sopravvivere.

Norme troppo severe applicate al mondo dei Giochi

Le Regioni, dal canto loro, hanno serie aspettative nei confronti del Governo: la Lombardia, per esempio, sottolinea quanto il Governo precedente si sia mosso con determinazione, restringendo l’operatività delle attività commerciali ludiche con norme severe, con il Decreto Dignità che ha introdotto il divieto della pubblicità ai giochi con vincita in danaro, pubblicità anche indiretta e che ha preventivato che dal 2020 non dovranno più esserci apparecchi di gioco che non abbiano l’idoneità ad impedire ai minori l’accesso al gioco.

Quindi, la Lombardia si aspetta altrettanto da questo Esecutivo Giallo-Rosso e, forse, anche ulteriori restrizioni per portare avanti un discorso “no slot–no azzardo” ancor più intransigente, tanto caro a quel territorio.

Invece, le aspettative del Piemonte sono diametralmente opposte: sollecita e suggerisce al nuovo Governo di non persistere con la linea di proibizionismo e divieto che è stata messa in campo sino ad ora. Proibire è l’unica cosa che non si dovrebbe fare: ogni persona si deve responsabilizzare e maturare con scelte consapevoli, ma in presenza di un sistema gioco che abbia delle norme ben precise e non “discutibili od interpretabili”, in una parola “norme certe”.

La Regione Piemonte insiste nel discorso che è stato portato avanti da tempo: informazione e prevenzione partendo dalle scuole per far recepire il messaggio principale sul gioco quello che il “banco vince sempre”, ma si può giocare al di là della vincita, solo per divertimento ed intrattenimento.

Leggi
Il difficile mondo di Slot machine e Videolottery

Ma, evidentemente, anche su quel territorio si sente la necessità assoluta del riordino nazionale che dovrebbe superare l’ipocrisia ed il moralismo che sino ad oggi ha accompagnato i provvedimenti del Governo che ha preceduto: si è continuato a parlare male del gioco pubblico, ma intanto le casse dell’Erario continuavano a riempirsi…

 

Gioco Responsabile e Sicuro

Sito Ufficiale ADM

 

I Migliori Casinò Online ADM

Casino Recensione Visita
Snai Casino
Snai Casinò
15€ Gratis + 1.000€
Visita
JackpotCity Casino
JackpotCity Casinò
170 Giri + 1.200€
Visita
Betway Casino
Betway Casinò
200 Giri + 1.500€
Visita
Leovegas Casino
LeoVegas Casinò
250 Giri + 1.500€
Visita
888Casino
888Casinò
20€ Gratis + 1.000€
Visita
GiocoDigitale Casino
Gioco Digitale Casinò
500 Giri + 1.000€
Visita
StarCasinò
StarCasinò
50 Giri + 2.000€
Visita
Big Casino
Big Casinò
55€ Gratis + 300€
Visita
William Hill Casino
William Hill Casinò
400 Giri + 1.000€
Visita
Netbet Casino
NetBet Casinò
10€ Gratis + 600€
Visita
Pokerstars Casino
PokerStars Casinò
500 Giri + 500€
Visita
Bwin Casino
Bwin Casinò
50 Giri + 200€
Visita
Eurobet Casino
Eurobet Casinò
50 Giri + 1.000€
Visita
Unibet Casino
Unibet Casinò
500€ sul 100%
Visita
Betflag Casino
BetFlag Casinò
5.000€ Gratis + 5.000€
Visita

 

ADM Gioco Responsabile

Il Gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica

Gioca Responsabilmente

 

Contenuto a Cura di

Foto di Vanessa Maggi

Vanessa Maggi

Giornalista

Gioco Sicuro e Legale

Firma

XFacebookLinkedInThreads

PinterestBehanceScrivi una Email

Vanessa Maggi è la nostra Giornalista di punta che coordina e scrive per la redazione di Casinoonlineaams.com. Spinta da una grande passione per il mondo dei giochi su internet, ricerca sempre notizie legate al mondo ludico per farti stare informato su tutto quel che riguarda questo mondo. La sua passione per questo lavoro è davvero invidiabile. La contraddistingue una grande tenacia nella ricerca della verità.