Il cloud gaming comincia a farsi strada tra i giocatori

Pubblicazione: 29 Luglio 2023 ore 07:55

Lo “sport” di parlare tanto del gioco online sta diventando davvero molto frequentato e recentemente sia la sua ascesa nelle scelte del nuovo popolo di giocatori, nato in buona parte durante il lunghissimo periodo pandemico, ma anche le innovazioni tecnologiche che continuano a crearsi spazio tra il mondo dei giochi, fanno in modo che questo argomento stia attirando l’attenzione dei media e dell’intera industria del gioco.

Si cerca con ogni sforzo di mettere sul mercato sempre più novità condite, ovviamente, dalla tecnologia più avanzata: prodotti accattivanti che riescano a stupire sempre di più l’utenza che decisamente si dimostra “pronta” ad entrare nell’ottica di provare nuove esperienze per “tastare” un gioco sempre più appetibile anche perché il talento dei creativi sembra essere davvero in agitazione ed in cerca di qualcosa di speciale da regalare ad un’utenza “esigente e pretenziosa”.

Utenza che con forza sta decidendo le sorti economiche dell’online sempre più in ascesa, rispetto al terrestre, e sempre più sorprendente.

Guardare avanti per il futuro del Gioco

Ma come se ciò non bastasse, nel mondo dei giochi c’è sempre qualcuno avanti a tutti gli altri e che arriva con le proprie idee a proporre esperienze nuove: e qui si parla di YouTube, sicuramente piattaforma assai conosciuta tra i giovani e vecchi internauti, che ha trovato (o sta cercando di trovare) il modo di proporre giochi online senza necessità di scaricarli e che di conseguenza risultano usufruibili sulla propria piattaforma in streaming.

Per i pochissimi inesperti -tra i quali si inserisce anche chi scrive sopratutto per essere diversamente giovane e proprio per questo “inibito” all’accesso delle innovazioni tecnologiche- si sta parlando di una sperimentazione del cloud gaming.

Il gioco appunto disponibile dalla piattaforma YouTube con il progetto denominato Playables, ancora in fase di sperimentazione, ma che già ha attirato naturalmente la più acuta attenzione da parte dei giocatori più giovani che non aspettano altro che poter godere dei giochi preferiti “senza scaricarli” e di usufruirne così in modo gratuito.

Una sperimentazione davvero importante

Questo viaggio “avveniristico”, e del tutto a livello sperimentale, è stato evidenziato e sottolineato dal Wall Street Journal che ne ha dato per primo la notizia: è bastato qualche minimo indizio per movimentare l’attenzione del mondo online. Ma “ci piace” raccontare qualcosa di più ed ecco perché prima di tutto si vuole riferire ciò che è stato annunciato come il futuro del gaming: proprio il cloud gaming “avvicinato” da YouTube, che sta sperimentando e testando, proprio in questi giorni, alcuni prodotti per sottoporli successivamente online alla propria utenza, già in fibrillazione totale.

Ciò che ha fatto scattare “l’allerta giocatori” sarebbe scaturito da una mail inviata ai dipendenti di google che li invitava a partecipare al test di questa nuova iniziativa creata dalla “mente di YouTube”. Test od iniziativa o sperimentazione, che dir si voglia, e che assumerebbe appunto il nome di Playables e che consentirebbe di giocare in streaming, senza dover scaricare od installare i giochi scelti.

Ciò, senza alcun dubbio, sarebbe da considerarsi una “scoperta” fantastica, come accadde al mondo dell’azzardo legale quando furono lanciati i migliori casino online live con giochi dal vivo e croupier umani, sopratutto per i più giovani giocatori che passano “qualche ora” (a volte di troppo) del proprio tempo libero con i giochi preferiti e che rivoluzionerebbe “il loro modo d’uso del gioco”, ma sopratutto il loro approccio ludico.

Scende in campo la creatività

Dunque, a prescindere dalla creatività degli addetti ai lavori di YouTube a che cosa sarebbe da attribuirsi questa sperimentazione? Il cloud gaming è un terreno ancora quasi “inesplorato”, ragion per cui qualsiasi cosa si stia sviluppando in tal senso è indubbiamente frutto di una strategia di “investimento” dovuta, probabilmente, ad un calo degli introiti degli ultimi mesi che ha risvegliato gli interessi degli “economisti” di YouTube.

Insomma, una forma di “restauro economico” che ha fatto mettere in atto nuove idee per far continuare a crescere la piattaforma che continua ad essere la preferita in senso generale, seppur con qualche flessione dovuta alla crisi economica generale del Paese che “costringe” anche a limitare le spese relative al divertimento.

Molto probabilmente questa flessione ha spinto a trovare qualcosa di nuovo per differenziare l’offerta, ma sopratutto per non perdere ulteriore terreno, cosa che in questo periodo storico viste tutte le crisi che stanno attraversando il Paese e che coinvolgono cittadini ed imprese, potrebbe essere deleteria per YouTube.

Una novità che ha rotto gli equilibri

Correre ai ripari ed inventarsi qualcosa di eclatante era quasi obbligatorio ed il cloud gaming è entrato a gamba tesa come argomento per richiamare l’attenzione, ma anche per mettere in atto una nuova strategia del tutto innovativa che avrà l’obbiettivo prima di tutto di rendere “felice” l’utenza della piattaforma e suscitare anche qualche “invidia commerciale” da parte della concorrenza che nel mondo dell’online è quanto mai agguerrita.

Ma si vuole ritornare al test sperimentale e sottolineare che tra i primi titoli disponibile per questo dovrebbe trovare spazio il popolare gioco arcade Stack Bounce, dove si richiede ai giocatori di distruggere mediante una pallina che cade verticalmente una pila di mattoni.

Che dire di più? Al momento la sperimentazione proporrebbe una soluzione che rappresenta un “incrocio” tra la visione di un filmato ed un gioco vero e proprio: una sorta di ibrido per usare un termine che si usa oggi con le automobili! Certo il tutto è sperimentale, ma YouTube si sta applicando per sviluppare al meglio la propria idea che potrà diventare davvero di massimo interesse per la propria utenza.

Corsi e ricorsi storici

Ad essere corretti, bisognerebbe ricordare che Google qualche anno fa aveva già intrapreso questa strada a mezzo del progetto Stadia, servizio di videogiochi in streaming, che ha chiuso i battenti all’inizio di quest’anno e quindi progetto “abbandonato” senza diventare operativo e senza lasciare alcuna traccia del suo passaggio.

Visto questi risultati bisognerà comprendere se invece il progetto Playbles di YouTube continuerà nel suo percorso anche considerata la tante attenzione che soltanto l’apparire di questa idea ha suscitato attorno a sé. Quel che è certo è che la strada del cloud gaming che permette di giocare direttamente dalla piattaforma in streaming senza scaricare il gioco sembra un “percorso percorribile”, se si perdona tale terribile stortura linguistica…

 

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Contenuto a Cura di
Vanessa Maggi Giornalista
Vanessa Maggi è la nostra Giornalista di punta che coordina e scrive per la redazione di Casinoonlineaams.com. Spinta da una grande passione per il mondo dei giochi su internet, ricerca sempre notizie legate al mondo ludico per farti stare informato su tutto quel che riguarda questo mondo. La sua passione per questo lavoro è davvero invidiabile. La contraddistingue una grande tenacia nella ricerca della verità.