Emilia Romagna: Un territorio scomodo per il mondo dei Giochi
Nel corso degli ultimi anni ci si è dovuti spesso confrontare con le “barricate” che le Regioni hanno costruito nei confronti del progredire del gioco pubblico e delle sue attività commerciali che in determinati territori sono state tenute decisamente in ostaggio dalle Leggi Regionali “capestro”.
Normative messe in campo dalle Amministrazioni proprio per non consentire un percorso ludico tranquillo e che avrebbe dovuto essere protetto dalle concessioni rilasciate dallo Stato per rappresentare la legalità su tutto l’intero italico territorio,
Ma in alcuni di essi non è stato così: e solo per elencarne alcuni si parla della Lombardia, del Lazio e dell’Emilia Romagna della quale si vorrebbe parlare in queste righe diffusamente in relazione ad una risoluzione proposta e che, nonostante l’argomento sia trito e ritrito, richiama attenzione, almeno sino a quando non si porrà fine a questo stillicidio di interventi che vogliono demonizzare tutto il settore ludico e le sue imprese. E pensare che proprio in Emilia Romagna sono operative davvero tantissime piccole e medie imprese che si occupano di gioco pubblico.
Una situazione ancora incerta
Indice dei Contenuti
Senza contare i Gruppi ed i colossi del settore che sono presenti ovunque. Ma, si vuole andare per ordine e raccontare cosa si dice ancora oggi e cosa si pretende che faccia il Governo centrale nei confronti del “suo gioco pubblico” che evidentemente dà fastidio ai suoi detrattori che “non smettono mai di schierarsi con veemenza” per sollecitare l’Esecutivo ad intervenire ed anche con provvedimenti che avrebbero risvolti devastanti per il settore.
Serve ancora una volta sottolineare che il gioco pubblico non rappresenta soltanto introiti per l’erario, ma rappresenta la legalità sul territorio e la tutela della salute dei giocatori che in assenza del gioco legale cadrebbero in mano all’illegalità che, come ben si sa, viene gestita dalla criminalità organizzata e da tutto ciò che vi gravita attorno che non rappresenta certo un bene per il territorio e per il sociale: evidentemente, però, questo discorso ai detrattori non piace e continuano nella loro opera di “smantellamento psicologico” del sistema-gioco.
Ciò affinché all’opinione pubblica arrivino i loro strali e le loro convinzioni che senz’altro mettono da sempre in cattiva luce qualsiasi cosa venga fatta dalle sue imprese: non si fermano neppure di fronte all’immenso numero di lavoratori che il gioco occupa: nessun altro settore è in grado di procurare così tanti posti di lavoro e se neppure questo si ritiene positivo non si immagina cos’altro si potrebbe architettare per dimostrare la positività ludica nel sociale!
Confrontarsi per cercare di risolvere i problemi
Così, in questi giorni, il gioco si è dovuto confrontare con una risoluzione proposta dal capogruppo di Emilia Romagna Coraggiosa che chiede al proprio Consiglio Regionale di fare pressione sul Governo centrale proprio in materia del futuribile riordino del gioco che è stato affidato al disegno di Legge Delega in materia fiscale e che sta iniziando il suo percorso in Parlamento.
Ancora una volta si tende a ribadire la posizione politica di questo territorio richiedendo alla Giunta di intervenire presso il Governo centrale prima che si metta effettivamente all’opera per il già ricordato riordino nazionale dell’intero settore dei giochi che andrà a comprendere anche i migliori siti legali online italiani che offrono la possibilità di scommettere soldi veri sul gioco del baseball.
L’obbiettivo è di avere chiarezza sull’attuale regime straordinario del gioco basato su proroghe e deroghe delle concessioni: serve secondo Emilia-Romagna Coraggiosa un riordino non più rinviabile ma che sopratutto inserisca come volano la salute delle persone anche “andando contro” gli introiti erariali (cosa che si pensa il Governo “stenterà” a fare, ma è soltanto il nostro parere), ma riordino che valuti ulteriormente e con maggior attenzione i parametri di pericolosità dei giochi e con la conseguenza di ciò vietarne alcune tipologie che, oltre tutto, porterebbero non eccessivi introiti per le casse dell’Erario ma che invece si presterebbero a “rimpolpare” la potenza economica del gioco illegale e conseguentemente quella della criminalità organizzata, a mezzo del riciclo di danaro “sporco”.
Richieste davvero coraggiose
E non finiscono qui le richieste di Emilia Romagna Coraggiosa: si prosegue infatti con una richiesta diretta ancora al Governo centrale circa i dati relativi al gioco.
Infatti, si richiede che vengano resi disponibili e senza alcun vincolo sul sito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sia i dati relativi al gioco fisico che quello online, ma che vengano anche determinati per ogni singolo gioco e per ogni singolo comune in modo da poter intervenire su ogni territorio essendo in possesso di un quadro complessivo e dettagliato nella denominazione dei giochi più “ricercati”.
Certo, si chiede un lavoro piuttosto improbo ma che non è difficile ottenere essendo tutto sotto controllo da parte della stessa Agenzia che ha già, ovviamente, lo scenario completo del gioco pubblico. Non è la prima volta che le Regioni, e non solo l’Emilia Romagna, richiedono questa suddivisione dei giochi e sinceramente non si è al corrente se l’Agenzia si sia già resa disponibile per questa operazione.
Ma, continuando nelle sue richieste indirizzate al Governo centrale, Emilia Romagna Coraggiosa sottolinea che la normativa ludica è complicata ed anche rivederla, aggiornarla, regolamentarla di nuovo è un impegno “sostanzioso”.
Impegno al quale si avvicina l’Esecutivo con i suoi esperti che dovranno senz’altro valutare che sono tanti i fattori che portano alla dipendenza dal gioco: ma anche che accanto alla pericolosità per il privato cittadino esiste la certezza, e gli ultimi mesi ne hanno dato la conferma, che il mondo dei giochi rappresenta un settore tra i preferiti della criminalità per il riciclo del danaro proveniente dai propri “affari” illeciti.
Introiti del Gioco d’azzardo in continua crescita
Proprio recentemente la Commissione Nazionale Antimafia ha dichiarato che gli introiti del gioco d’azzardo hanno superato quelli derivanti dal traffico di stupefacenti: ma di certo non è che si possa imputare agli operatori del gioco legale che credono in questo business e lo stanno portando avanti seppure con fatica, nella certezza assoluta che soltanto il gioco legale può rappresentare la legalità, e quindi lo Stato, e che soltanto con quest’ultima si possano tutelare i giocatori.
Tutto il resto che viene dichiarato contro il gioco è “lana caprina” poiché risulta inutile contrastare una cosa che viene ricercata da sempre dall’essere umano: va regolato, distribuito, regolamentato meglio e senza ombre dove l’illegalità “riesce ad entrare”.
Altri Articoli Interessanti
I Migliori Casinò Online ADM
Casino | Recensione | Visita |
---|---|---|
Snai Casinò 1.000€ Gratis + 2.000€ |
Visita | |
JackpotCity Casinò 50 Giri + 1.500€ |
Visita | |
Betway Casinò 50 Giri + 1.000€ |
Visita | |
LeoVegas Casinò 250 Giri + 1.500€ |
Visita | |
888Casinò 20€ Gratis + 1.000€ |
Visita | |
StarCasinò 50 Giri + 2.000€ | Visita | |
Gioco Digitale Casinò 500 Giri + 1.000€ |
Visita | |
Bwin Casinò 50 Giri + 200€ |
Visita | |
Eurobet Casinò 1.500€ sul 100% |
Visita | |
Big Casinò 55€ Gratis + 300€ |
Visita | |
Betsson Casinò 50€ Gratis + 200€ | Visita | |
William Hill Casinò 20€ Gratis + 1.000€ |
Visita | |
NetBet Casinò 10€ Gratis + 600€ |
Visita | |
PokerStars Casinò 1.000€ sul 100% |
Visita | |
Unibet Casinò 500€ sul 100% |
Visita | |
Il Gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica Gioca Responsabilmente |
Contenuto a Cura di | |
---|---|
Vanessa Maggi Giornalista |
|
Vanessa Maggi è la nostra Giornalista di punta che coordina e scrive per la redazione di Casinoonlineaams.com. Spinta da una grande passione per il mondo dei giochi su internet, ricerca sempre notizie legate al mondo ludico per farti stare informato su tutto quel che riguarda questo mondo. La sua passione per questo lavoro è davvero invidiabile. La contraddistingue una grande tenacia nella ricerca della verità. |
Gioco Responsabile e Sicuro